lunedì 26 ottobre 2015

CULTURA E FAGOTTINI DI ZUCCA



L’ambiente che ci circonda influisce, eccome, sul nostro equilibrio psicofisico e sulla nostra salute. Temperatura, umidità, pressione atmosferica, vento, composizione dell’aria (e relativo inquinamento), radiazioni solari, aromi vegetali, ecc. modificano il nostro metabolismo. In effetti si tratta di esperienze che tutti abbiamo fatto e il ricordarlo sembrerebbe perfino inutile. Meno immediato è il rammentare che dell’ambiente nel quale siamo immersi fanno parte anche elementi apparentemente secondari (almeno in riferimento alla salute) come, ad esempio, il reddito e il livello di cultura e di scolarità. I quali tuttavia  influenzano i nostri comportamenti e il nostro stile di vita e quindi la qualità della nostra salute. Che cosa significa questo? Semplice. Quando la crisi riduce il reddito di ampi settori della popolazione, ci possiamo aspettare nelle stesse persone una parallela riduzione del benessere e un aumento delle malattie. Lo stesso accade quando il livello culturale e la frequenza scolastica diminuiscono.
In effetti è quanto ci testimoniano le analisi del CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche) e della Siprec (Società italiana per la prevenzione cardiovascolare). Uno studio presentato al congresso della Siprec (Napoli, marzo 2014) evidenzia, nel quadriennio 2008-2012 confrontato con il 1998-2002, l’aumento di diabete, obesità e colesterolemia tra le persone più povere e con meno cultura e scolarità.
Che cosa significa tutto ciò? Che chi ha una pensione risicata oppure ha un lavoro precario e poco pagato oppure ha lasciato presto la scuola è candidato ad ammalarsi prima e di più di chi ha una o due lauree o il conto corrente ben fornito? Non proprio. Occorre non dimenticare che la salute è il risultato di un complesso di fattori, tra i quali anche un atteggiamento attivo e curioso nei confronti del mondo, la disponibilità ad informarsi, a cambiare e a mettersi in gioco, l’attenzione ai messaggi (sintomi) che il corpo produce per trarne (magari assieme al medico di fiducia) indicazioni sullo stile di vita più appropriato. Non dimenticando che il nostro organismo ha bisogno non solo di carboidrati o proteine, di vitamine o di minerali, ma anche di bellezza e di arte, di silenzio e di musica, di contemplazione e di stupore. Che generalmente costano poco o nulla. E che nondimeno aiutano a mantenere vitali corpo e spirito. Anche in tempo di crisi.

Fagottini di zucca e tofu al rosmarino

320 g di farina integrale di farro
una bustina di lievito di birra
800 g circa di zucca
300 g di tofu
3 cucchiai di mandorle spellate e tostate
3 rametti di rosmarino
3 foglie di alloro
olio extra vergine d’oliva
peperoncino
sale

Mescolate il lievito (scegliete il tipo che non ha bisogno di essere riattivato) alla farina, aggiungete un cucchiaino di sale e impastate con l’acqua sufficiente per ottenere una palla liscia. Avvolgetela in un panno caldo e fatela lievitare per un’ora. Nel frattempo, mondate la zucca, tagliatela a dadini e fatela cuocere in una padella con un pizzico di sale, un goccio d’olio e gli aromi tritati fino a quando la zucca sarà morbida. Schiacciatela con una forchetta. Prendete pezzi dell’impasto grossi come un mandarino e stendeteli con le dita fino a dar loro una forma quadrata. Farcite i quadrotti con un cucchiaio di zucca, del tofu sbriciolato, un pizzico di mandorle tritate, un po’ di peperoncino (se gradito), appoggiateli su una piastra ricoperta da carta da forno e condite con un goccio d’olio. Avvicinate i quattro lati della pasta formando dei fagottini. Mettete in forno a 250 °C per circa 15 minuti. Consumateli tiepidi. 
(Da un mio articolo pubblicato sulla rivista Vita e Salute) 

martedì 20 ottobre 2015

L'ALIMENTAZIONE VEGETARIANA PER I BAMBINI A ARCE' DI PESCANTINA (VR)

LUNEDI 26 OTTOBRE 2015 ORE 20    

presso ASILO NIDO "IL PICCOLO KAYAK"
Via Tegnente 13 - Arcè di Pescantina (VR)

L'alimentazione vegetariana per i piccoli

con il Dr. Paolo Pigozzi

Info: 045 711 32 60320 09 84 316
ilpiccolokayak@lacortedeibambini.com

lunedì 19 ottobre 2015

CELIACHIA, GLUTINE E MOLTO ALTRO A MONTECCHIO MAGGIORE (VI)


Mercoledi 28 ottobre 2015 
ore 20.45

presso LA MADRE TERRA

Via Tecchio 93 - Montecchio Maggiore (VI)

"Celiachie ed intolleranze al glutine"
quale dieta e stile di vita?


con il Dr. Paolo Pigozzi 

Info: 0444 496507;

lunedì 12 ottobre 2015

LA SFIDA DEL BIOLOGICO A FUMANE (VR)

Segnalo questa interessante serie di appuntamenti organizzati dall'associazione Terra Viva, molto attiva in Valpolicella e dintorni sui temi dell'agricoltura biologica e del benessere totale.
Tutti gli incontri si terranno alle 20,30 nella sala del Consiglio comunale a Fumane.



Lunedì 26 Ottobre
La scelta del biologico: riflessioni su uno stile di vita. Facciamoci guidare anche dal gusto. Degustazione e confronto di prodotti di diversa provenienza
Elena Zaramella

Lunedì 3 Novembre
Orto familiare:perché conviene farlo, note pratiche
Maria Grazia Gambuzzi, Maurizia Butturini

Martedì 9 Novembre
Il cibo per il benessere di: Corpo, Mente e Spirito
Beppe Sivero. Associazione Sole e Luna.

Lunedì 16 Novembre
Cosa c’è sotto il vestito ?.....Amarezza !   Viaggio nella sostenibilità del vestire
Ing. Mee Young Kim, proiezione del film “Behind the label” con la presenza della produttice, Barbara Ceschi.

Lunedì 23 Novembre
Il Benessere del Bambino, come rispondere ai suoi Bisogni
Cosa fare quando il bambino non mangia ?
Dott. Paolo Pigozzi e Associazione “Il Melograno”


Lunedì 30 Novembre
Camilla Madinelli intervista  don Carlo Vinco e Giorgio Gabanizza sull’enciclica di Papa Francesco: “Laudato Sì” e la difesa dell'ambiente

Info:

martedì 6 ottobre 2015

LA DIETA VEGETARIANA A S. MICHELE (VR) PER AUSER

GIOVEDI 15 OTTOBRE 2015 ORE 15,30
presso
EX SALA CONSILIARE - PIAZZA MADONNA DI CAMPAGNA (VR)

LA DIETA VEGETARIANA
con il Dr. Paolo Pigozzi

Info: 3478423283; giorgiogiaco@alice.it

giovedì 1 ottobre 2015

CENARE IN FAMIGLIA FA BENE



I risultati di uno studio condotto dalla statunitense Cornell University e pubblicato sulla rivista Obesity suggeriscono che il mantenimento del corretto peso corporeo non è solo questione di porzioni razionate o di attività fisica. Questi due aspetti non sono certamente da sottovalutare. Tuttavia, i genitori devono essere consapevoli che il benessere proprio e dei figli (compreso un adeguato peso corporeo) è il risultato di molte variabili. Talvolta anche inaspettate. Come, ad esempio, i rituali che in ogni famiglia accompagnano il momento della cena. La ricerca ne ha valutati alcuni: cenare con calma tutti assieme, senza lo schermo televisivo acceso, avere la possibilità di dialogare, aspettare che tutti abbiano finito prima di alzarsi da tavola, ecc. Semplici precetti di buona educazione, direbbe qualcuno. Eppure oggi la scienza ci dice che il rispetto di piccole regole è importante anche per non aumentare di peso.
La ricerca ha coinvolto 190 genitori e 148 bambini e ha scoperto che il peso corporeo tendeva ad aumentare quando il pasto non era consumato tutti insieme a tavola oppure in un ambiente disturbato.
Il dottor Brian Wansik, coordinatore della ricerca, ha ammesso che le ragioni per cui ciò accade non sono ancora chiare. Tuttavia sembra evidente che il rito dei pasti in famiglia è un campo di intervento piuttosto importante, anche se ancora sottovalutato, per prevenire e combattere l'obesità.
(Da un mio articolo pubblicato sulla rivista Vita e Salute)